Dunque, che cos’é un plugin ? Un plugin WordPress é un software che porta al tuo sito/blog con funzioni aggiuntive. Ci sono ben 40’000 plugin sviliuppati per WordPress e ovviamente alcuni piú utilizzati di altri per il loro valore aggiunto.
Ecco che sapere bene cos’é un plugin e la sua funzione, é molto importante per lo sviluppo ed il corretto funzonamento del tuo sito/blog. Perche se non funziona bene non sará mai tra le pirme posizioni Google e i lettori non ti vedranno mai.
In questo parleremo di :
- Cos’é un plugin
- Yoast
- Query Monitor
- W3 Total Cache
- SEO Optimized Images
- WP Smush
- Akismet
- Monster Insights
- Disqus
- Click to Tweet
- Sharing boxes
Cos’é un plugin #1 – Yoast
Se hai giá avuto occasione di leggere alcuni post del mio blog, avrai ben capito che oltre alla velocitá, ( leggi Come velocizzare un sito WordPress ) il tuo blog hai bisogno di una buona strategia SEO ( leggi Come fare SEO : la guida definitiva ), ovvero l’insieme di quelle tecniche volte a far piacere i tuoi contenuti a Google, in modo da farglieli portare in cima alle ricerche. Tutte queste tecniche sono supervisionate da un plugin e lá dove, siccome non sono poche, ti dimentichi oti scappa qualcosa , Yoast ti segnala con un semaforo rosso queloo che devi aggiustare. É davvero molto molto utile e rende questo plugin OBBLIGATORIO. Ecco il link per installarlo e la guida per installarlo.
Cos’é un plugin #2 – Query Monitor e i plugin nemici
Query Monitor é un plugin di indispensabile utilizzo di debugging per WordPress, che permette di scovare errori e analizzare il comportamento dei vari plugin. Questo strumento monitora le richieste effettuate al database, filtra le azioni dei vari componenti, gli stili e gli errori associati alla query. Indica, inoltre, il tempo necessario a eseguire la richiesta, ed evidenzia eventuali problemi in caso di rallentamenti o errori. Ecco il link per installarlo e la guida per configuarlo.
Cos’é un plugin #3 – W3 Total Cache
W3 total cache è il più veloce e completo plug-in per ottimizzare le performance di WordPress. Moltissime aziende danno fiducia a questo plugin. W3 total cache migliora l’esperienza utente del vostro sito WordPress, salvando una cache di ogni aspetto del vostro sito e quindi riducendo il tempo di scaricamento e di trasmissione di una pagina e fornendo una integrazione trasparente con il content delivery network ( CDN ). Ecco il link per installarlo e la guida per configurarlo.
Cos’é un plugin #4 – SEO Optimized Images
Una delle tecniche SEO prevede che la keyword sia l’attributo ALT delle immagini presenti in quel post. SEO optimized images le ottimizza in automatico.
Ecco il link per installarlo.
Cos’é un plugin #5 – Akismet
Questo è uno strumento fondamentale per liberarti dallo spam. Akismet è un plugin sviluppato dal fondatore di WordPress (Matt Mullenweg) e serve a limitare i commenti spam sul tuo sito WordPress. Avere questo plugin è talmente importante che, quando installi WordPress, è già presente sul tuo sito: se non l’hai ancora fatto, ti consiglio di attivarlo oggi stesso.
Ecco il link per installarlo.
Cos’é un plugin #6 – Monster Insights
Google Analytics for WordPress, è uno dei plugin in origine sviluppati da Joost de Valk, guru di SEO e WordPress. Integrato con la API di Google Analytics, permette di monitorare la performance del tuo sito WordPress attraverso l’analisi del numero di visualizzazioni di pagine e post, link in uscita, velocità del sito, ecc. Questo è un plugin utile per sfruttare al meglio lo strumento Google Analytics, e quindi ti permetterà di ottimizzare il tuo sito web attraverso la conoscenza di tutti i numeri del traffico sulla tua piattaforma.
Ecco lil link per installarlo.
Cos’é un plugin #7 – Disqus
Disqus é il plugin per permettere ai tuoi lettori di commentare i tuoi post e creare vere e propire discussioni. Disqus é più facile da usare, in ogni situazione. – Accesso tramite più servizi Non obbliga a creare un account apposito per utilizzarlo, al contrario è possibile collegarsi tramite diversi servizi: Twitter, Google, Yahoo, OpenID e naturalmente Facebook. Se proprio poi non si usano altri account è possibile accedere come guest utilizzando il proprio indirizzo email. – Moderazione e spam Direttamente dal sito si possono bloccare i commenti non voluti o i mittenti che reputiamo siano spammer, con tanto di blacklist e whitelist. – Allegati Con Disqus si possono allegare immagini e video ai propri commento, le conversazioni diventano così più interessanti potendo integrare esempi e rimandi. Notifiche in tempo reale Tramite email si ricevono le notifiche dei commenti di risposta ai quali si può rispondere direttamente dall’email. – Condivisione e Rating Le persone possono dare un voto (mi piace / non mi piace) e condividerlo su Facebook e Twitter con un semplice click. – Importazione ed esportazione Grazie alle funzioni di importazione ed esportazione non si deve più avere paura di perdere i propri commenti. Ecco il link per installarlo. Facebook, al suo contrario é piú molto limitato, non stó quá a dilungarmi, ma breve scirveró un post dedicato.
Cos’é un plugin #8 – Click to tweet
Ricordati sempre che il lettore é dannatamente pigro. Di conseguenza solo ed esclusivamente tu puoi portarlo all’azione. Un’azione che puó essere il download del tuo Freebie ( ovvero il tuo e-book o report gratuito cosi che tu puoi avere la sua email, comunque qualcosa di valore GRATIS ), un commento, una discussione o la tanto cercata condivisione sui social, quelle piacciono tanto Google. Sí, perché piú un articolo é condiviso e piú Google lo ritiene interessante, mandandoti dritto nelle prime posizioni della ricerca. Click to tweet ti permette di creare delle frasi twittabili ( vedi la foto ). Molto semplicemente semplifichi la condivisone su Twitter, dunque non dimenticarti di inserire i tag nel tuo settore in cui stai scrivendo. Ecco il link per installarlo.
Cos’é un plugin #9 – Sharing boxes
Chiaramente non puó mancare la lista dei social all’inizio e alla fine della lettura del tuo post. Ci sono diversi validi plugin in merito, ma comunque devono avere due caratteristiche obbligatorie :
- avere un buon impatto grafico
- e il contatore delle condivisioni
Prova solo a pensare quando apri un post di un altro blog e vedi le icone di condivisione prima della lettura con numeri tipo 1362 condivisioni Facebook, 657 condivisioni Twitter, etc… La tua mente vá subito a pensare che quel post é famoso e vieni comunque spinto a dargli una lettura. Magari é un post che non mette la data di pubblicazione e quei valori li ha raggiunti in 10 anni. Ma comunque ci sono e fanno tanta scena, quella scena che ferma il lettore incuriosito da quel successo che lo porta a leggere i tuoi contenuti.
Io personalmente stó usando MashShare e sono molto soddisfato. Stile minimal, design pulito ed intuitivo. Inoltre le condivisioni sono sommate, dunque il numero sará sempre piú incisivo. 😉 Inoltre c’é anche l’opzione delle visualizzazioni, altro valore che coinvolge il lettore.
Ti devo chiedere un favore..!!!!
Se questo post ti é stato utile condvidilo!! Per te un semplice click, per me e il mio team una grande soddisfazione!!!
Ora ti saluto e alla prossima!!! 😉
Per qualunque domanda e dubbio scrivi qua sotto nei commenti, ti risponderó subito. 😉
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Che plugin stavi usando? Ti é stato d’inspirazione questo post?
Manuel & Digitallmoney team.